Il Monte Penice collega l’Oltrepò Pavese con il Piacentino e si trova a 1460 m di altezza.

Tale valico è caratterizzato da piccoli nuclei abitati e casali intervallati da ripide salite dove si possono osservare boschi di faggio e di conifere. Se il tempo è limpido il panorama verso la pianura padana e le cime appenniniche risulta incantevole, mentre in lontananza è possibile anche scorgere l'arco alpino.

Il percorso è molto piacevole e non presenta delle difficoltà estreme, sono circa 19 km con una pendenza media del 5,5%.

Questo viaggio ha come punto di partenza Rivanazzano Terme, famosa per la presenza dello stabilimento termale ma anche comoda per i ciclisti grazie alla presenza di un parcheggio e un bar. 

La strada inizia ad arrampicarsi ma in modo graduale e continua così per i primi 20 km fino a Varzi (415 m).  Con gambe riscaldate e fiato regolare, dopo il Ponte dei Sospiri (450 m) aumenta la salita (dal 5% al 8%) con quattro impegnativi tornanti e la vista viene ripagata dal panorama che si apre sull'alta Valle della Staffora. 

Serve più energia per tale tratto, forse il più duro, fino ad arrivare a San Pietro Casasco.

Inizia un falsopiano lungo 3 Km. Si incontrano le frazioni del comune di Menconico: Giarola (664m), Cà del Bosco (676 m) e Collegio (697 m). L’aria un po' più fresca e il sole caldo incoraggiano a continuare l’ascesa.

L’asfalto è buono ma ruvido il che non aiuta, inoltre si è prossimi ad altri quattro tornanti con una pendenza moderata, si raggiunge Case Ciocca e poco dopo Piano Margarino (986 m). Si vede una bellissima fontana con dell’acqua molto fresca: è proprio necessario fare rifornimento di acqua! 

A circa 1000 m si raggiunge l'Oratorio dell'Ospitaletto, continua la salita che è regolare ma è meglio non esagerare. 

Sullo spartiacque tra le valli della Staffora e della Val Tidone troviamo poi un incrocio dove converge la strada che sale da Nibbiano e lo svincolo che ci porta al Passo del Brallo.

Si continua in leggera salita nel fitto bosco e finalmente si raggiunge in breve il Passo del Penice (1149 m).

Arrivati in cima un bellismo santuario accoglie tutti i visitatori, il Santuario di Santa Maria dal caratteristico aspetto rustico in pietra e la sagoma a capanna, che deriva da molteplici rifacimenti  fatti nel corso del tempo, fino ad acquisire nel secolo scorso, il portico antistante e la torre campanaria.

Un percorso che gratifica e certifica una passione che non sbiadisce mai, quella per la bicicletta!

Partenza: Rivazzano Terme (PV)
Arrivo: Passo del Monte Penice (PV)
Lunghezza: mt 20000
Altitudine partenza: mt. 153
Altitudine arrivo: mt. 1446
Dislivello: mt. 1293
Pendenza media: 5,5%
 

Grafico pendenze: 

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Immagine copertina di Ig: @teamoltrepo