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Al Giardino di Pietra Corva si ricomincia dai bambini
Il Giardino Botanico di Pietra Corva riapre con un laboratorio dedicato all’acqua e alla vita
Dopo un lungo periodo di trasformazioni, interventi e adeguamenti, il Giardino Botanico di Pietra Corva a Romagnese in Oltrepò Pavese, è pronto ad accogliere nuovamente il pubblico. La riapertura è prevista per domenica 11 maggio 2025 con un evento speciale pensato per i più piccoli, ma che apre simbolicamente una stagione ricca di iniziative all’insegna della natura e della cultura.
L'appuntamento è domenica alle ore 15.00, quando la cooperativa Ad Maiora – attiva anche a Pavia in collaborazione con il Museo Kosmos e l’Orto Botanico – proporrà un laboratorio gratuito dal titolo "Tesoro blu", rivolto ai bambini dai 4 ai 12 anni. Si tratta di un gioco divertente e educativo, pensato per sensibilizzare i più piccoli sull’importanza dell’acqua come risorsa fondamentale per la vita sulla Terra, per l’uomo ma anche per gli animali e le piante. Non è richiesta alcuna iscrizione: per partecipare basta arrivare puntuali al Giardino.
Nato negli anni Settanta e situato a oltre 900 metri di altitudine, nel territorio del Comune di Romagnese, il Giardino è gestito dalla Provincia di Pavia in collaborazione con la Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese. Si tratta di un luogo unico, dove biodiversità, paesaggio e conoscenza scientifica si incontrano. In questi giorni si stanno definendo gli ultimi dettagli di un calendario di eventi che sarà presto presentato alla cittadinanza, ma che ha già l’ambizione di attrarre visitatori da tutto il nord Italia.
In occasione della riapertura, è stato svelato anche il nuovo logo del Giardino Botanico di Pietra Corva. Un logo denominativo, spiegano dalla Provincia, in cui compaiono elementi grafici che raccontano visivamente le peculiarità del giardino.
Tra questi, l’acqua dello stagno situato all’ingresso del parco, ma anche la fritillaria, un fiore raro e delicato che cresce spontaneamente nell’alta collina dell’Oltrepò. E ancora la farfalla erebia, specie in via di estinzione in molte aree ma presente in questo angolo tra le province di Pavia, Piacenza, Alessandria e Genova, al confine tra area mediterranea e area continentale. Infine, la foglia di faggio, pianta autoctona e al tempo stesso ampiamente coltivata in questi boschi di mezza montagna.
Nei prossimi giorni la Provincia di Pavai e la Comunità Montana diffonderanno il programma completo delle iniziative, che includeranno visite guidate, laboratori tematici, passeggiate naturalistiche e incontri con esperti.
Una nuova stagione che parte dai bambini, ma guarda lontano, con l’obiettivo di far conoscere sempre di più questo tesoro nascosto dell’Oltrepò Pavese.
Servizio bar e ristoro presso il “Rifugio di Pietra Corva”, poco distante dal Giardino Botanico
Orari
ore 15