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La versione di Mariuccia Un’intervista impossibile
Non l’avremmo mai creduto. Eppure l’abbiamo trovata. Maggi Mariuccia – stato di famiglia: nubile – è la ventiquattresima discendente diretta della contadina che un mezzogiorno di cinquecento anni fa, alzata la nebbia e appena placato il clamore della battaglia, in una fumosa stamberga della Cascina Repentita preparò al re di Francia, disarcionato e fatto prigioniero, quella che poi sarebbe diventata la famosa “zuppa alla pavese”.
Quell’accadimento, tramandato gelosamente di generazione in generazione, sarà rievocato con dovizia di particolari dalla signorina Mariuccia, alcuni dei quali anche inediti che potrebbero far sobbalzare sugli scranni i cultori della materia militar-gastronomica che pensavano di sapere tutto – ma proprio tutto tutto – di quel che accadde quel fatidico 24 febbraio 1525. E, a proposito di quanto fosse vivo, soltanto un quarto d’ora prima di morire, il signor di Lapalice, l’ineffabile Mariuccia c’ha una sua personalissima versione.
La versione di Mariuccia. Un’intervista impossibile è il dodicesimo, e ultimo, appuntamento di Ovviamente. L’incredibile storia del signore di Lapalice, un ciclo di incontri sul tema dell’ovvio e dell’errore, organizzati dall’Associazione Incipit-Amici della Libreria Il Delfino-UBIK, con la collaborazione della Biblioteca Universitaria di Pavia e di Compagnia della Corte, con il contributo economico di Fondazione Monte di Lombardia e il patrocinio del Comune di Pavia-Assessorato alle politiche culturali e la sponsorizzazione tecnica di Univers.
La signorina Maggi Mariuccia sarà scandalosamente interpretata da Francesco Mastrandrea, attore, narratore, ricercatore teatrale, da trent’anni attivo su palcoscenici, set televisivi e contesti in cui la pratica teatrale incontra come formazione e terapia il disagio sociale. Nel 1999 ha vinto il concorso del programma televisivo La sai l’ultima? (Canale 5). Con lo studio teatrale Tra terra ed acqua. Viaggio nella cultura del fiume si è aggiudicato il Premio teatrale Anna Pancirolli e il Premio speciale Enea Ellero. Ha scritto e pubblicato i libri La so io l’ultima. Battute, facezie, barzellette (2002), Un anno con la Pina (2013) e In viaggio con la Pina (2014), Il fuoco dentro. Diario tragicomico di un malato di Crohn. Monologo di resurrezione (2015), La morte inutile del professor Rizzo (con Mauro Sangiorgi, 2022). Nel dicembre 2025 il Comune di Pavia gli ha conferito la Civica Benemerenza di San Siro per meriti artistici e sociali.
A intervistare Francesco Mastrandrea-Mariuccia Maggi, con il problema di non ridere, sarà Gino Cervi.
Orari
Sabato 13 dicembre 2025, ore 16.30