- Food & Wine
Bata Lavar
Agnolotto tipico di Canneto Pavese
Il Bata Lavar (in italiano Batti Labbro) o Raviolo Grande è un agnolotto, da gustare in brodo, tipico di Canneto Pavese. Viene stampato con il bicchiere, quindi per le sue grandi dimensioni mette in difficoltà chi desidera gustarlo in un sol boccone. Quando lo si mangia, infatti, “batte sulle labbra”: da qui la definizione dialettale cannetese Bata Lavar. La tradizione vuole che nel piatto se ne mettessero quattro al capofamiglia e agli uomini e due alle donne e ai ragazzi.
Il Bata Lavar veniva così preparato poiché, nei tempi passati, in cucina non esistevano ancora le moderne attrezzature di oggi e le brave massaie del luogo si dovevano ingegnare usando il bicchiere, forma più idonea per fare gli agnolotti. L’intenzione della Confraternita dedicata al Bata Lavar è quella di promuovere l’agnolotto al fine di portarlo ad essere un piatto tipico di tutti i ristoranti tradizionali di Canneto e dell’Oltrepò Pavese.
Come si prepara un Bata Lavar
(da gustarsi in brodo, peso circa 35/40 g cadauno e 7 cm di diametro)
Per il ripieno, la polpa di manzo viene brasata con le verdure (sedano, carota, cipolla aromatizzate con chiodi di garofano) e olio extra vergine d’oliva; si passa quindi alla fase di “stufatura”, con vino rosso secco di buona gradazione. Il tempo di cottura varia da 6 a 7 ore in funzione della pezzatura della carne, salando e aromatizzando di volta in volta. Quando la carne è pronta, dopo la tritatura si aggiunge formaggio Grana Padano DOP stagionato con uova e sugo di brasato. La pasta è preparata secondo tradizione delle massaie locali con farina di grano e 10 uova per ogni kg di farina.