• Food & Wine

Il Tartufo dell'Oltrepò Pavese

Il Tartufo è un fungo a forma di tubero che vive sottoterra, costituito da una massa carnosa detta gleba e rivestito da una corteccia chiamata peridio. Costituito in alta percentuale da acqua e sali minerali, che assorbe dal terreno tramite le radici dell’albero con cui vive in simbiosi, nasce e si sviluppa infatti vicino alle radici di pioppi, tigli, querce e salici, diventando dopo la formazione un vero e proprio parassita.

Colorazione, sapore e profumo dei tartufi sono determinate proprio dal tipo di albero presso cui si sviluppa: la quercia determina un profumo più pregnante, il tiglio una maggiore aromaticità. Il tipo di terreno influenza la forma: se soffice, il tartufo si presenta più liscio, se compatto, diventa nodoso e bitorzoluto per la difficoltà di farsi spazio. Per la raccolta è indispensabile l’aiuto del cane da trifole e del suo finissimo olfatto. Per apprezzarne tutto l’aroma e il delicato sapore occorre però attendere la piena maturazione. Il gusto è solitamente dolce e delicato, con un profumo di muschio e fungo simile a quello del sottobosco dopo la pioggia.

È diffusa soprattutto la varietà nera ma al di sotto dei 600 m di altitudine è possibile trovare anche la varietà bianca, più pregiata e rara. Ideale per risotti, il Tartufo può essere affettato fresco sulla pasta e da alcuni anni si sta avviando una coltivazione controllata parallela alla produzione di carattere naturale.

Il tartufo regna sovrano in Oltrepò grazie a un habitat favorevole e talmente vario da permettere la crescita di tutte le tipologie esistenti, ben 44. Un elemento di prestigio noto dal secolo scorso, da quando il botanico Carlo Vittadini, docente all’Università di Pavia, fondò nel 1831 la itnologia, la scienza che studia i tartufi, i profumati “diamanti” della cucina.

(Fonte: https://www.buonoasapersipavia.it)

Altri link

Facebook
La miniguida

L’ARTOP, Associazione Ricercatori Tartufi dell’Oltrepò Pavese, raggruppa circa 200 tartufai pavesi che svolgono la loro attività di ricerca dei tartufi sui territori “vittadiniani” dell’Oltrepò, dove la stessa vanta tradizioni antichissime.

Già Carlo Vittadini, che operò presso la facoltà di Botanica dell’Università di Pavia e che, con la sua ormai celeberrima “Monographia Tuberacearum” (1831), determinò una svolta decisiva nello studio dei funghi ipogei in tutto il mondo, citava, fra le stazioni di ritrovamento dei tartufi da lui studiati, soprattutto le pianure e le colline dell’Oltrepò Pavese.

L’ARTOP collabora con vari Enti per promuovere la conoscenza, la divulgazione e la degustazione dei tartufi dell’Oltrepò Pavese, con ricette tipiche gastronomiche da apprezzare nei vari luoghi di ristorazione offerti del territorio.

Il tartufo dell’Oltrepò Pavese, più precisamente dei territori Vittadiniani, costituisce un preciso punto di riferimento nella storia e nella cultura locale. Qui l’arte del “trifulé” nella libera ricerca, vanta una tradizione di secoli e ancora oggi si contano centinaia di appassionati che praticano questo sano divertimento a contatto con la natura “scortati” dall’unico e inseparabile amico a quattro zampe. Per poter praticare la libera ricerca del tartufo è obbligatorio avere il tesserino rilasciato dalla Regione attraverso un esame di idoneità.

(Fonte: https://www.tartufooltrepo.it)
Dove trovare tartufi in Oltrepò?

L’Alta Valle Staffora è rinomata per la presenza di tartufo nero che cresce anche ad alta quota.

Nei boschi nella zona di Casteggio cresce invece il tartufo bianco. Il clima ideale è quello temperato e abbastanza piovoso.

Dello stesso tema

Asparago rosato di Cilavegna

L'asparago è coltivato da oltre cinquecento anni nell’ampio aerale agricolo che circonda Cilavegna.
  • Food & Wine
Asparago rosato di Cilavegna

Cantine a Casteggio

Un antico borgo nell'Oltrepò Pavese ricco di vigneti di alta qualità
  • Food & Wine
Cantine a Casteggio, scopriamole

Risotto e rane

Un piatto simbolo della tradizione lomellina
  • Food & Wine
Risotto e rane

Fagiolo Borlotto di Gambolò

Il fagiolo borlotto, coltivato da secoli nell’areale agricolo di Gambolò e nei suoi immediati dintorni
  • Food & Wine
Fagiolo Borlotto di Gambolò

Patata di Cencerate

Questa patata di ottima qualità è prodotta ancora in piccole quantità nella frazione del comune di Brallo di Pregola
  • Food & Wine
Patata di Cencerate

Miccone

Il miccone è un pane tipico dell'Oltrepò Pavese con crosta croccante e mollica compatta ma morbida.
  • Food & Wine
Miccone

Salame d'Oca Ecumenico

Il Salame d’oca di Mortara Igp è prodotto d’eccellenza della tradizione gastronomica della Lomellina
  • Food & Wine
Salame d'Oca Ecumenico

Le Palle di Agilulfo

Il dolce tipico di Lomello
  • Food & Wine
Le Palle di Agilulfo

Tra le risaie del Carnaroli da Carnaroli Pavese

Esiste un solo riso Carnaroli o ne esistono molti? Di certo, quello certificato “Carnaroli da Carnaroli Pavese” è una garanzia
  • Food & Wine
Tra le risaie del Carnaroli da Carnaroli Pavese

Ricetta Zuppa alla Pavese

La zuppa alla pavese, sapore di piatti antichi, quelli che nascevano dai pochi ingredienti a disposizione
  • Food & Wine
Zuppa Pavese, la zuppa che conquistò il Re

Il Butalà

Piatto dell'Appennino Pavese composto da gnocchi di patate Deco del Brallo e tartufo nero di Menconico
  • Food & Wine
Il Butalà

Ciliegia di Bagnaria

La Ciliegia di Bagnaria fa parte dell’importante circuito dell’Associazione Nazionale delle “Città delle ciliegie”.
  • Food & Wine
Ciliegia di Bagnaria

Cantine a Broni

Ai piedi delle colline pavesi, Broni, dove il vino è poesia
  • Food & Wine
Degustazioni e cantine a Broni

Cipolla dorata di Voghera

La Cipolla dorata era già coltivata nell’800 nelle campagne del Vogherese
  • Food & Wine
Cipolla dorata di Voghera

Salame di Varzi D.O.P.

Il Salame di Varzi è un’eccellenza a marchio D.O.P. e un prodotto tradizionale della Valle Staffora
  • Food & Wine
Salame di Varzi D.O.P.

Cotechino pavese

Una delizia della tradizione contadina
  • Food & Wine
Cotechino pavese

Calici alzati nei vigneti e nelle cantine della Lombardia

Le vigne e le cantine lombarde aspettano turisti e visitatori per vivere insieme le ultime fasi della vendemmia. 
  • Food & Wine
Calici alzati nei vigneti e nelle cantine della Lombardia - San Colombano

Brasadè di Staghiglione

Ciambelle preparate con una ricetta di oltre 100 anni fà a Borgo Priolo
  • Food & Wine
Brasadè di Staghiglione

La schita dell’Oltrepò Pavese

Un tesoro della tradizione contadina
  • Food & Wine
La schita dell’Oltrepò Pavese

Offelle di Parona

  • Food & Wine
Offelle di Parona